Nei mesi scorsi sono usciti due lavori che hanno rivoluzionato il mondo dei due generi più importanti per l’uso industriale:
- Bacillus (Patel and Gupta (2020) Int. J. Syst. Evol. Microbiol. 2020;70:406–438)
- Lactobacillus (Zheng et al (2020) Int. J. Syst. Evol. Microbiol. 2020;70:2782–2858)
In questi due lavori si è messo infatti ordine in questi due generi riorganizzandoli e suddividendoli alla luce delle conoscenze accumulate negli ultimi decenni, soprattutto dal punto di vista genetico.
Questo ha portato alla nascita di 6 nuovi generi per Bacillus e 22 per Lactobacillus.
Se da un lato la riclassificazione consente di descrivere meglio la biodiversità microbica, dall’altro richiede di adottare qualche accortezza in più da parte di chi lavora con i microrganismi.
L’aggiornamento richiede infatti di identificare correttamente i nuovi nomi dei ceppi in uso e aggiornarli sulla documentazione tecnica, scientifica, legale e commerciale, a partire dalle etichette e i documenti di controllo qualità fino alla rianalisi dei dati metagenomici.
Per aiutare gli operatori in questo processo, Microbion ha sviluppato delle schede di conversione che è possibile richiedere gratuitamente a questa pagina.
Microbion è inoltre a disposizione di tutti coloro che necessitano di supporto operativo nel processo.